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Perché dovreste sempre disinfettare la frutta e la verdura che mangiate (sì, anche quella bio)

"Lavato e pronto da mangiare”? Non fidatevi! Frutta e verdura (anche se bio) vanno sempre disinfettate. Una nutrizionista spiega perché. E come farlo nel modo giusto
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Emilija Manevska

Disinfettare frutta e verdura: perché farlo sempre (anche se bio). E come. Ce lo spiega un'esperta

No, limitarsi a passare la frutta e la verdura sotto l'acqua corrente non basta per liberarle dalle sostanze chimiche potenzialmente dannose a cui sono esposte durante la crescita a causa dell'irrorazione di pesticidi. «Quelli più comunemente usati su frutta e verdura sono erbicidi, fungicidi, insetticidi e battericidi», spiega la nutrizionista Jessica Shand. «Esistono varie tipologie di pesticidi, tutti con azioni specifiche». Dove possibile, rimuovere la buccia dalla frutta e dalla verdura può essere utile, da questo punto di vista, ma, come osserva Shand, «così facendo si perdono le fibre utili alla salute dell'intestino e una serie di sostanze nutritive».

Il nemico invisibile: gli “imitatori di ormoni”

«Se mangiamo prodotti non lavati correttamente, siamo maggiormente soggetti al rischio di essere esposti ai cosiddetti interferenti endocrini, sostanze che hanno la capacità, anche in piccole concentrazioni, di alterare il normale equilibrio ormonale, accendendo, spegnendo o modificando i segnali inviati dagli ormoni», spiega Shand. «Queste sostanze possono entrare nella catena alimentare attraverso le sostanze chimiche spruzzate su frutta e verdura e, una volta assorbite dal nostro organismo, c'è il rischio che causino squilibri ormonali. Alcuni interferenti endocrini, poi, agiscono come “imitatori degli ormoni”: avendo una struttura simile ai nostri ormoni, in particolare agli estrogeni, ingannano il sistema endocrino, sostituendosi agli ormoni naturali e legandosi ai recettori presenti nelle cellule. Disinfettando accuratamente frutta e verdura, potete ridurre al minimo questo pericoloso genere di esposizione, a beneficio della vostra salute ormonale».

Frutta e verdura biologiche: vanno comunque disinfettate?

Shand fa notare che anche la frutta e la verdura biologiche dovrebbero essere disinfettate: «Sebbene l'esposizione alle tossine sia minore nel caso dei prodotti biologici, resta il fatto che questi ultimi vengono comunque manipolati ed esposti ad altri generi di potenziali contaminanti, quindi è meglio disinfettarli prima di consumarli». L'esperta raccomanda di non lasciarsi ingannare dalle etichette che recano la scritta “lavato e pronto da mangiare”: «Questo vale anche per le insalate in busta», dice. «Potrebbe infatti essere stata lavata dai produttori con una serie di sostanze chimiche tossiche, tra cui il cloro e la candeggina. Rimuovere questi residui chimici è essenziale, ma, per fortuna, si tratta di un procedimento molto veloce».

Come disinfettare la frutta e la verdura

Per essere certi di disinfettare nel modo corretto la frutta e la verdura che consumate, Shand consiglia di seguire queste poche, semplici indicazioni:

  1. Prendete una bacinella di vetro (non di plastica) e riempitela di acqua fresca, meglio se filtrata.
  2. Aggiungete una quantità di aceto di mele pari a un quarto di una tazza. L'aceto di mele è ricco di proprietà antibatteriche e antimicrobiche, che lo rendono un disinfettante naturale. In alternativa, potete usare il bicarbonato di sodio, aggiungendone un cucchiaino ogni due tazze d'acqua.
  3. Nel caso della frutta e della verdura di dimensioni più grandi e a buccia rigida (ad esempio, melanzane, mele, pere, peperoni, prugne), passate delicatamente una spazzola sulla superficie di ogni singolo pezzo, quindi lasciate in ammollo per 15 minuti. Infine, sciacquate sotto l'acqua corrente.
  4. Nel caso di frutti piccoli, come l'uva, le fragole o le ciliegie, e di tutti i tipi di insalata, mettete il prodotto in uno scolapasta e immergetelo nella soluzione di acqua e aceto (o bicarbonato) per un massimo di cinque minuti (un tempo di immersione più lungo può incidere sulla consistenza del prodotto). Infine, sciacquate.
Attenzione all'umidità

Ricordate di non riporre la frutta e la verdura in frigorifero quando è ancora bagnata o anche solo umida. L'umidità è infatti l'ambiente ideale per i batteri. Dopo il risciacquo, occorre tamponare la frutta e la verdura con un canovaccio e lasciarla asciugare all'aria per almeno un'ora. In linea generale, l'ideale è evitare di lavare la frutta e la verdura se non intendete consumarla subito.

Biologico (comunque) è meglio

Shand raccomanda di acquistare di preferenza prodotti biologici. Gli standard variano a seconda del Paese, ma, in generale, gli alimenti biologici devono essere coltivati senza l'uso di pesticidi, ingredienti geneticamente modificati, ormoni, coloranti e conservanti artificiali o l'uso abituale di antibiotici.

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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su British Vogue.