Francesca Ferlaino

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Francesca Ferlaino (Napoli, 23 dicembre 1977) è una fisica italiana, esperta di fisica quantistica.

Figlia del dirigente sportivo Corrado Ferlaino[1], ha conseguito la laurea magistrale (2000) in fisica presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II e il dottorato di ricerca in fisica (2004) presso l'Università di Firenze con la tesi "Atomic Fermi gases in an optical lattice". Dal 2014 insegna all'Università di Innsbruck ed è la prima donna a dirigere l'Istituto per l'Ottica Quantistica e l'Informazione Quantistica (IQOQI) dell'Accademia austriaca delle scienze[1][2][3].

La ricerca di Ferlaino si concentra su gas quantistici ultrafreddi, permettendo un controllo preciso delle interazioni e degli stati quantistici degli atomi, al fine di esplorare fenomeni fisici complessi e di creare stati esotici della materia come gas dipolari di atomi magnetici e molecole polari ultrafredde[4].

Riconoscimenti

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  • Nel 2009 ha ricevuto il START Award [5].
  • Nel 2017 le è stato assegnato il premio Erwin Schrödinger [7].
  • Nel 2019 le è stato assegnato l'Junior BEC Award [9].
  • Nel 2019 ha ricevuto il Cécile Dewitt-Morette award [10].
  • Nel 2021 ha vinto l'Innitzer Prize [11].
  • Nel 2023 le è stato assegnato il Premio Grete Rehor Staatspreis, Università di Innsbruck, assegnato per il progetto "Atom*innen", atto a promuovere la parità di genere in ambito STEM[2].
Commendatrice Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Collegamenti esterni

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