Value Track ha diffuso questo post
Un ringraziamento speciale a Luigi dell'Olio, che mi ha permesso di contribuire al suo articolo "Come diversificare nelle #infrastrutture ed ottenere rendimenti con meno volatilità" pubblicato su molteplici quotidiani veneti. All'articolo in questione ha collaborato anche Marco Greco fondatore ed AD di Value Track, parte del gruppo First Capital S.p.A. Con il termine infrastrutture non si intendono solamente strade, viadotti, ferrovie e porti, ma anche rete di telecomunicazione come la fibra ottica, data center, reti idriche, gestione dei rifiuti e produzione e distribuzione di energia che va dal gas, all'elettricità, all'idrogeno. Le infrastrutture sono una asset class sempre più interessante per molteplici motivi: 1. decorrelazione con il ciclo economico, ovvero all'anelasticità della domanda grazie alla criticità dei servizi/prodotti offerti, tendenzialmente di interesse pubblico 2. protezione naturale contro l'#inflazione, visto che i contratti solitamente prevedono adeguamenti automatici 3. #rendimenti tendenzialmente stabili, con margini relativamente costanti nel tempo 4. flussi di cassa relativamente stabili e costanti, che permettono di remunerare gli #azionisti tramite #dividendi 5. grandissimi investimenti soprattutto da parte della mano pubblica Sul mercato italiano delle #smallcap esistono numerose realtà coinvolte nel segmento infrastrutturale ed in nicchie di mercato molto diverse, come: 1. INTRED S.p.A., Unidata e Planetel S.p.A. - fibra ottica e data center 2. Next Geosolutions - rilievi dei fondali marini per le energie rinnovabili 3. DHH - data center ed infrastrutture cloud 4. DEA - Distribuzione Elettrica Adriatica S.p.A. - distribuzione di energia elettrica 5. Edil San Felice S.p.A. S.B. e Reway Group: costruzione e manutenzione di infrastrutture come strade, autostrade, ponti e viadotti 6. Franchetti Spa - software per la manutenzione predittiva