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Aeroporto Milano Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi, il Pd presenta interrogazione parlamentare

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Di euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Lo scalo di Milano Malpensa sarà ufficialmente intitolato all'ex primo ministro italiano, la conferma è arrivata dal ministero dei Trasporti. Le opposizioni protestano: il Pd presenta un'interrogazione

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Una decisione, definitiva destinata a far discutere nei mesi estivi quando la politica va in ferie. Nulla di nuovo se si parla di Silvio Berlusconi, scomparso il 12 giugno dell'anno passato l'ex primo ministro italiano ha sempre diviso in due il Paese da quando ha deciso di "scendere" nell'agone politico italiano.

Continuerà a farlo anche da morto, ora che la decisione è ufficiale: l'aeroporto di Milano Malpensa porterà il suo nome. La conferma è arrivata attraverso un comunicato del ministero dei Trasporti.

"L'aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito l'ordinanza di Enac, che ha effetto immediato: l'aeroporto di Milano Malpensa è intitolato alla memoria del presidente Silvio Berlusconi, con la seguente denominazione: Aeroporto internazionale Milano Malpensa - Silvio Berlusconi", fa sapere il Mit.

"La società di gestione Sea provvederà agli adempimenti di competenza connessi alla nuova denominazione". Il vicepremier e ministro Matteo Salvini esprime "grande soddisfazione".

Le critiche di Pd e M5S

Le opposizioni hanno contestato la decisione, facendo appello a una norma che non permette di intitolare un luogo pubblico a qualcuno prima che siano passati dieci anni dalla morte.

Il Pd ha presentato un'interrogazione rivolta al ministro dei Trasporti per "Chiarire quale procedura sia stata seguita per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi e quali siano le motivazioni per cui non sia stata rispettata la procedura prevista dalla legge 1188/1927, che richiede un periodo di dieci anni dalla morte della persona prima di intitolare un luogo pubblico".

L'interrogazione, porta la firma della deputata Silvia Roggiani ed è stata sottoscritta anche dai deputati Braga, Berruto, Boldrini, Casu, Cuperlo, Di Sanzo, Evi, Ferrari, Forattini, Fornaro, Furfaro, Ghio, Girelli, Gribaudo, Guerra, Iacono, Lai, Malavasi, Marino, Mauri, Peluffo, Quartapelle, Rossi, Sarracino, Scarpa, Scotto, Serracchiani, Simiani, Stumpo.

Per il Movimento 5 stelle "con l'aeroporto di Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi, il governo Meloni restaura perentoriamente la repubblica delle banane. Una repubblica dove se tu frodi il fisco e vieni condannato in via definitiva, una volta passato a miglior vita ti intitolano persino un aeroporto internazionale".

Intitolare l'aeroporto all'etoile della danza Carla Fracci

Il sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, Dominique Meyer, ha firmato la petizione di Filt Cgil nazionale, Cgil Milano, Cgil Lombardia per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Carla Fracci.

"Il nome che proponiamo ha trasmesso in tutto il mondo l'eleganza, lo stile e la bravura, quale migliore esempio delle capacità artistiche del nostro Paese. Si tratta di Carla Fracci, milanese, già Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, Grande ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica italiana, medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte e insignita dal New York Times del titolo di prima ballerina assoluta".

Questa scelta "sarebbe confacente ai criteri fin qui utilizzati per l'intitolazione degli aeroporti italiani", ed inoltre "permetterebbe a Malpensa di diventare il primo aeroporto italiano e tra i pochissimi nel mondo, ad essere intitolato ad una figura femminile".

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