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Non c'è moda senza sport (e viceversa). Ma perché i due mondi sono così legati?

Si sono incontrati all’inizio del ’900 e, oggi più che mai, si incrociano attraverso gli abiti della quotidianità
Serena Williams
Elsa/Getty Images

Moda e sport convivono felicemente da più tempo di quanto pensiamo. Gli anni dello streetwear, poi, hanno enfatizzato questo legame creando collaborazioni dal successo strabiliante. Ma le ragioni per cui desideriamo abiti belli e performanti sono più profonde.

Puma torna a New York con una sfilata durante la settimana della moda. Nike crea un completo tempestato di diamanti per l’ultima (forse) gara di Serena Williams. Adidas prosegue la sua milionaria (e a tratti problematica) collaborazione con Ye (all’anagrafe Kanye West). Ma perché un brand che vende sneakers e abbigliamento tecnico dovrebbe voler conversare con l’aspetto più glamour del vestire? 

La sfilata di Puma a New York, settembre 2022

Taylor Hill

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Le origini del legame tra moda e sport

Il rapporto tra sport e moda è meno superficiale di quanto si possa pensare da molto tempo, l’uno serve all’altro in modi fondamentali che hanno a che fare con il nostro stile di vita, le nostre abitudini. “Tre quarti della moda da giorno proposta a Parigi è di tipo sportivo. Semplice, pratica e giovanile, costituisce un’influenza che si fa sempre più sentire al di fuori dell’ambito dello sport effettivo e arriva nell’abbigliamento da giorno, da villeggiatura e da viaggio”, si scriveva su Vogue già nel 1926. 

L'epoca delle collaborazioni

Non si contano, specialmente negli ultimi dieci anni, le collaborazioni tra i big dello sport e tra i grandi e piccoli protagonisti del panorama della moda: adidas con Stella McCartney, Gucci e Balenciaga, Nike con Off-White e Jacquemus, Puma con Fenty by Rihanna e AMI Paris, Reebok e Victoria Beckham, Fila con Fendi e Roksanda. 

Nike x Jacquemus

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Abiti che performano

Il perché del loro successo, in effetti, è spiegabile attraverso una fotografia della nostra quotidianità. Tutto è performance, sia in termini di vita attiva – chi non si sente in colpa senza quei 10.000 passi al giorno? – sia di stile, con il trend dei fit check su TikTok che, appunto, prende in prestito il termine “fit” (in forma) e si riferisce al look del giorno, da immortalare in un video per farsi giudicare dalla platea di utenti. Esigiamo il massimo da ciò che indossiamo, per poter dare il massimo noi stessi. Dunque la performance degli abiti e degli accessori che scegliamo è fondamentale ed ecco perché sport e moda si rincorrono senza sosta, il primo concentrato nella ricerca dei tessuti del futuro, l’altro sull’unicità delle forme e sulla ricerca dell’identità.

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