Venezia a Napoli, il cinema sempre più esteso 

La quattordicesima edizione di Venezia a Napoli. Il cinema esteso si svolgerà dal 22 al 27 ottobre 2024. Una rassegna unica nel suo genere, con una forte identità, diventata un evento di riferimento a Napoli, grazie alle preziose partnership territoriali e nazionali consolidate nel tempo e alla collaborazione diretta con la Biennale di Venezia, con la mission di valorizzare il cinema contemporaneo esplorando tematiche attuali e approfondendo i nuovi linguaggi visivi in continua evoluzione a livello globale. La programmazione sarà strettamente collegata alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, con particolare attenzione alle sezioni Orizzonti, Giornate degli Autori e Settimana Internazionale della Critica.

La vera novità del 2024 è che il concetto di “esteso” si applicherà non solo alle cinematografie e ai territori dove si svolge la rassegna, ma anche ai festival da cui attingeremo i film da portare nella nostra città. Per la prima volta, infatti, presentiamo la sezione “PLUS”, con una piccola selezione di opere dai maggiori festival internazionali come IDFA, Sundance Film festival, Berlinale – Berln International Film festival, Festival di Cannes e Locarno Film Festival. Una nuova e preziosa occasione per il nostro pubblico che speriamo crescerà nel tempo, così come è stato per Venezia a Napoli.

Quartier generale della manifestazione sarà il cinema Astra e come sempre l’Istituto Francese, e le sale che da anni aderiscono alla rassegna: Multicinema Modernissimo e Cinema Vittoria, Pierrot di Ponticelli e La Perla di Bagnoli, Cinema Vittoria di Aversa, Magic Vision di Casalnuovo, Teatro Ricciardi di Capua e Partenio ad Avellino. Inoltre, per la prima volta, si aggiunge alla nostra community la Sala Assoli, la casa del contemporaneo e del teatro nel cuore dei Quartieri Spagnoli.

A partire dal 2021 “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” ha istituito il premio “Autrici Under 40”, dedicato alla regista Valentina Pedicini, scomparsa a soli 42 anni nel 2020. Il riconoscimento risponde all’esigenza di ricordare il lavoro e la visione coraggiosa di un’autrice che ha lasciato un segno profondo nel cinema, e per valorizzare la giovane autorialità femminile.