Cambio al timone della Direzione Marittima del Nord Sardegna. Il capitano di Vascello Gianluca D'Agostino, romano, classe 1968, è subentrato al capitano di vascello Giorgio Castronuovo, che, dopo un anno e mezzo, lascia Olbia per andare a ricoprire l’incarico di capo del Centro di formazione specialistica sicurezza della navigazione e trasporto marittimo del corpo delle Capitanerie di porto “Ammiraglio A. De Rubertis” di Genova. Stamattina il passaggio di consegne alla presenza delle massime autorità civili e militari tra i quali l’ammiraglio ispettore Sergio Liardo, vice comandante generale corpo Capitanerie di porto Guardia Costiera, il comandante del comando marittimo autonomo ovest, contrammiraglio Enrico Pacioni, il Vicepresidente della Regione, Giuseppe Meloni, la Prefetta di Sassari, Grazia La Fauci e il Procuratore capo della Repubblica di Tempio Pausania, Gregorio Capasso.

Nel congedarsi, e ringraziare tutti gli “impagabili compagni di viaggio”, Castronuovo ha ricordato l’importanza dell’incarico svolto “nell’esclusivo e pubblico interesse della comunità, in un contesto dinamico  che chiede capacità di interpretazione e buon senso”. In precedenza, il comandante D'Agostino ha ricoperto incarichi operativi, come il comando di diverse navi, tra le quali la Diciotti, e del Centro Operativo Nazionale (Italian Maritime Rescue Coordination Centre) della Guardia Costiera. Nell’ultimo periodo di permanenza presso il Comando generale, e sino all’arrivo ad Olbia, ha svolto l’incarico di Vice Capo del 3° Reparto “Piani e Operazioni”. Ringraziando il predecessore per la professionalità e la “garbata umanità”, D’Agostino ha rivolto le sue parole al personale di terra e mare, all’Isola che l’ha accolto e alla famiglia. “Guidare la Direzione marittima del Nord Sardegna sarà un privilegio – ha detto il neo comandante nel discorso inaugurale, dove ha trovato posto anche una citazione di Deledda di “Amori Moderni” -  A te Sardegna, che mi hai accolto non solo con le tue meraviglie ma con grande calore umano, prometto di lavorare senza sosta per il preminente interesse della tua comunità, del tuo bellissimo mare e per la salvaguardia di chi, per lavoro o per svago, questo mare lo vive ogni giorno”. Nel corso della cerimonia la, a sorpresa, suggestiva ed apprezzata entrata in scena dell'elicottero della Guardia Costiera.

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