Mymentis

Overtime, overperformare, overwork: tutti termini entrati nel linguaggio comune, quasi a normalizzare un sovraccarico di lavoro che di certo non è sano per le persone. Se ti riconosci in queste parole, forse è il caso di parlare con una professionista, per ritrovare un equilibrio che sembra ormai lontano. Ricorda: noi ci siamo sempre.

La prima cosa da fare quando ci si relaziona con chi vive un momento di burnout è riconoscere e comprendere la situazione, dandole l’importanza che merita. Anche se non è sempre facile, ci sono alcune piccole cose da cui possiamo partire. Scopriamole insieme.

🚀 Dietro le quinte di Mymentis 🚀 Il nostro fantastico team all'opera! 🎉 Ogni giorno lavoriamo sodo per offrirvi un servizio sempre migliore, mettendo al centro il benessere mentale e la qualità delle relazioni umane. 🌟 👩💻👨💻 Siamo un gruppo giovane (dai ci proviamo) appassionato e determinato, unito da un'unica missione: aiutarti a trovare il tuo equilibrio interiore. 💚 🔍 Costantemente alla ricerca di nuove soluzioni per rendere la psicoterapia più accessibile e innovativa. E le sfide non mancano! 📈 Vuoi saperne di più sul nostro lavoro e su come possiamo supportarti? Segui la nostra pagina e resta aggiornato sulle ultime novità! #TeamWork #PsicoterapiaOnline #StartupLife #Innovazione #BenessereMentale #DigitalHealth #mymentis

Il 27% di lavoratori italiani vive, o ha vissuto almeno una volta, situazioni stressanti sul luogo di lavoro. Una media superiore a quella europea che si assesta sul 22%, eppure ancora oggi è un tema molto sottovalutato dai dipendenti e dalle aziende. La terapia, anche in questo caso, può essere un valido strumento di supporto che ti aiuta a comprendere cosa non va. Se vuoi, noi siamo qui per te.

Più di 30 anni di esperienza nell’ambito del benessere mentale: il Gruppo Redancia è ormai una realtà consolidata del settore sempre a disposizione di chi ha bisogno. Ma quali sono i valori che muovono i nostri professionisti? Qual è il suo punto di forza principale? Scopriamolo insieme alla dott.ssa Milena Meistro.

Staccare la spina dagli impegni quotidiani è necessario per ricaricare le pile e prendersi del tempo per riscoprire i propri hobby, viaggiare, stare con le persone che ami. Ricorda sempre di prenderti del tempo per te.

Quando si intraprende un percorso di psicoterapia, ci si chiede sempre come sarà la prima seduta, cosa ci verrà chiesto, cosa si potrà dire o meno. Sono tutte domande legittime, ma che lasciano il tempo che trovano una volta che si sarà stabilito un rapporto di fiducia con il terapeuta. Nello spazio sicuro di Mymentis potrai parlare liberamente della tua situazione, senza sentirti giudicato.

Nel mondo del lavoro, sono ancora tanti i passi da fare per costruire un ambiente più inclusivo e capace di valorizzare le diversità. Sensibilizzare sul tema, parlarne, anche e soprattutto con i nostri colleghi può contribuire a cambiare le cose, permettendo a tutti di esprimere al meglio le proprie potenzialità. Perché è dalle diversità che nascono le cose migliori.

Fra i primi driver di scelta di un lavoro, per le nuove generazioni c’è la ricerca di un buon equilibrio fra vita professionale e vita privata. Per certi versi, un cambio di paradigma, frutto di una rimodulazione delle priorità e di una sensibilità che sembra prendere soprattutto i più giovani. E tu, che rapporto hai con il tuo lavoro?

“Non me lo merito”, “In realtà, non sono abbastanza preparato”, “Non possono dire che sia capace”: sono solo alcuni dei pensieri ricorrenti di chi soffre di sindrome dell’impostore. Queste persone spesso attribuiscono il loro successo a fattori esterni, come la fortuna o il lavoro degli altri, piuttosto che alle proprie capacità. Possono anche sentirsi in colpa per i loro successi e temere di non essere in grado di ripeterli in futuro, finendo prima o poi per essere smascherati nelle loro mancanze. Alla base c’è una scarsa autostima che andrebbe affrontata nel migliore dei modi, magari con l’aiuto di un professionista che può aiutarci a mettere in fila gli eventi e a farci sentire molto più consapevoli di ciò che abbiamo raggiunto.