Un libro bellissimo. Leggero ma profondo, divertente ma incentrato su una morte, scritto bene ma con la semplicità del linguaggio quotidiano. Un libroUn libro bellissimo. Leggero ma profondo, divertente ma incentrato su una morte, scritto bene ma con la semplicità del linguaggio quotidiano. Un libro nuovo, originale, senza morale, senza buoni e cattivi, un libro che, non avendo la pretesa di insegnare nulla, lascia spazio a quella riflessione che ti cambia. ...more
Ho fatto fatica a finirlo. Aveva potenziale, ma l'ho trovato lungo, noioso e banale. Le donne ne escono male, gli uomini peggio. L'idea di questi persHo fatto fatica a finirlo. Aveva potenziale, ma l'ho trovato lungo, noioso e banale. Le donne ne escono male, gli uomini peggio. L'idea di questi personaggi adulti e cosi' irrisolti e' trita e la scrittura e' priva di quell'eleganza e bellezza che avrebbero potuto salvare il libro da una trama sonnecchiosa. ...more
Poorly written, lowbrow crime-thriller. Fast-paced but full of unnecessary details. The book writing was disruptive at times. The plot itself was mediPoorly written, lowbrow crime-thriller. Fast-paced but full of unnecessary details. The book writing was disruptive at times. The plot itself was mediocre, nothing surprised me. Despite all of that, I finished it. It was a fine, lazy to read, summer book. ...more
I’m generally bored by long books and at times I believe the author got unnecessarily verbose. However, the story and the writing style made it also iI’m generally bored by long books and at times I believe the author got unnecessarily verbose. However, the story and the writing style made it also incredibly pleasant to read and the characters will be with me forever. Thanks for letting us be part of Jude, Willem, Malcom, Julia, Harold, Andy and all of the other characters’ struggling and imperfect lives. ...more
Elena e' una delle mie ballerine di modern preferite, la sua energia e passione mi travolgono e amo leggere le biografie: per questi motivi ho compratElena e' una delle mie ballerine di modern preferite, la sua energia e passione mi travolgono e amo leggere le biografie: per questi motivi ho comprato il suo libro, che ho finito in un paio d'ore. Elena non ha scritto con la pretesa di essere o diventare una scrittrice, come lei stessa dice lo ha fatto per la sola voglia di condividere. Nonostante questa premessa, ho trovato il libro elementare. O forse il suo talento come danzatrice mi aveva creato delle enormi aspettative anche sulla sua capacita' di raccontare attraverso le parole. Sicuramente la sua e' una storia di successo, di fatica e di duro lavoro. Pero' tali lo sono anche le storie del 70 percento della popolazione. La sua e' una scrittura amatoriale, fatta per impressionare: "ho conosciuto l'America vera", "ora parlo l'inglese come prima lingua", "mangio ma non ingrasso", " non bevo, non fumo e sono a dieta ma solo per la salute non per la magrezza", "sono una persona semplice ma e' la mia vita ad essere straordinaria", per non parlare dell'omaggio di rito a Maria de Filippi. Forse queste sono tutte cose autentiche che la D'Amario davvero percepisce come straordinarie. Ma allora perche' non scrivere un blog o un diario se lo scopo e' solo condividere? Condividere e' bello, sentirsi speciali anche. Ma Elena gia' lo fa con la sua arte e spero lo continui a fare ancora per tantissimo. Era davvero necessario mascherare quello che ho reputato per lo piu' un tributo al proprio ego con una esigenza di condivisione? Anyhow, come direbbe Elena usando qualche inglesismo, non mi pento di aver acquistato il libro perche' ha una copertina bellissima. Ed Elena rimane una bravissima danzatrice. ...more