![La vista dalla Spa del luxury hotel My Arbor a Bressanone .](https://cdn.statically.io/img/media-assets.ad-italia.it/photos/63873e76210f0779b59568de/16:9/w_320%2Cc_limit/csm_my_arbor-1902-WEB-%25E2%2594%25AC_BP.-3_435f70e514.jpg)
Dallo chalet in quota a 6 stelle allo spa resort con maggiordomo personale, alla penthouse dal design alpino: le migliori destinazioni di extra lusso dalle Dolomiti alle Alpi svizzere da provare almeno una volta nella vita.
Facile dire “staccare la spina”. La soluzione migliore durante l’inverno è un soggiorno di stile in uno dei luxury hotel in montagna tra le Alpi italiane, austriache e svizzere. Dallo chalet a 6 stelle, dall’atmosfera familiare, al resort con tanto di spa, ristorante stellato e maggiordomo personale. Una hideaway per l’anima, in cui ritrovare la percezione del tempo e comprendere il valore emozionale della consapevolezza fisica e spirituale. Lì dove le architetture in materiali naturali dialogano con lo scenario alpino circostante, per un turismo che spazia tra sostenibilità ambientale e umanesimo. I 18 luxury hotel in montagna da provare almeno una volta nella vita.
- Alex Filz Photography1/18
Adler Spa Resort Dolomiti, Ortisei (BZ)
Nel cuore della Val Gardena, la struttura a 5 stelle ADLER Spa Resort accoglie i propri ospiti in un ambiente raffinato e familiare, che coniuga fascino del passato e innovazione contemporanea. Immerso in una grande parco privato di 9000 mq e situato in una splendida posizione panoramica, il Resort richiama la bellezza e le forme di un castello. Lo stile degli interni è eclettico, tanto che nello spazio, illuminato da luci calde e soffuse, convivono elementi del tutto diversi tipici gardenesi e di charme internazionale: da un moderno cubo di vetro che racchiude un camino, a mobili di legno antichi, da poltrone in pelle di vacchetta a capitelli di legno intarsiati, fino a tappeti orientali. Le 108 camere disponibili sono arredate in stile alpino classico, regalando il tipico calore del legno e degli elementi che richiamano con eleganza le tradizioni di montagna. La struttura è dotata del più grande e suggestivo centro benessere delle Dolomiti con esclusiva e pluripremiata Spa, il luogo perfetto dove trascorrere una vacanza rigenerante, di lusso e di completo relax.
- Courtesy Faloria Spa Resort2/18
Faloria Spa Resort, Cortina d’Ampezzo (BL)
Il Faloria Mountain SPA Resort si colloca tra il Monte Faloria e il mitico trampolino olimpionico del 1956. Il progetto di interni, curato dallo studio Flaviano Capriotti Architetti, trae ispirazione dal contesto alpino in cui è immerso, con riferimenti diretti agli ambienti naturali ampezzani. L’atmosfera è “nordica” ma accogliente, elegante ed essenziale, rilassata e confortevole. L’albergo offre 48 Camere e Suites di varie tipologie, concepite secondo una raffinata palette materica e cromatica che privilegia larice spazzolato, lane e pietra dolomia. Il risultato è un ambiente di massimo comfort, domestico, dove potersi rilassare e godere del fascino discreto delle Dolomiti. La struttura ha inoltre un ristorante, sotto la conduzione del nuovo giovane chef Edoardo Cappellesso, un lounge-bar con stufa in lava smaltata, ispirata alla tradizione della casa Ampezzana dolomitica, un parcheggio privato e ben 1000 mq di SPA che includono un percorso sensoriale nelle sale trattamenti, nella sauna e nella fontana di ghiaccio, oltre che una piscina semi olimpionica di 25 metri. Tra i servizi aggiuntivi, la struttura mette a disposizione degli ospiti un capiente deposito per sci e biciclette. Per i più piccoli, un servizio di Mini Club.
- Courtesy My Arbor Hotel3/18
My Arbor, Bressanone (BZ)
Un hotel tra gli alberi che supera di gran lunga ogni aspettativa, e propone un nuovo concetto di vacanza partendo dalla cura di sé. Costruito su un sistema di palafitte, offre 104 suite tutte rivolte verso la vallata e con vista panoramica. Gli interni sono stati curati dall’architetto Gerhard Tauber, che ha voluto ricreare una struttura che richiamasse ovunque l’atmosfera boschiva delle montagne. Ci si può rilassare nell’ampia spa di 2.500 mq, con una piscina interna, una piscina esterna a sfioro, aree trattamenti e saune con una zona all natural. L’offerta del ristorante gourmet è curata dallo chef Matthias Hinteregger, le cui proposte spaziano dai piatti tradizionali della cucina altoatesina ai piatti tipici italiani. La struttura offre inoltre un ricco pacchetto di attività che includono yoga, fitness, escursioni ed esperienze culturali alla scoperta del territorio. My Arbor è un Hotel Adults Only.
- Alex Filz. Ansitz zum Steinbock / Architetkur4/18
Castel Steinbock, Villandro Chiusa (BZ)
A 880 metri di altitudine, a pochi minuti dal centro di Chiusa e a mezz’ora da Bolzano, si trovano le 12 suite di Castel Steinbock, un castello del 1750 di proprietà della famiglia Rabensteiner, che prima di diventare una locanda e un hotel di lusso, è stato anche il tribunale del paese. Steinbock, in posizione privilegiata, è in tutto e per tutto un centro di bellezza ed edonismo in cui ogni camera ha la sua Spa privata e il sonno perfetto è considerato un piacere sublime, così come la tavola eccellente, declinata in due Stube dove si cucinano i piatti della tradizione altoatesina rivisitati in stile contemporaneo. La ristrutturazione delle antiche mura è stata coraggiosa e rispettosa.
- Courtesy Schloss Freudenstein5/18
Schloss Freudenstein, Appiano (BZ)
Se vi piacciono le favole, lo Schloss Freudenstein è il posto che fa per voi: Freudensein è un castello magico, circondato da un parco secolare su un promontorio privato che sovrasta la Strada del Vino dell’Alto Adige. Costruito nel XIII secolo a San Michele d’Appiano, è immerso in un giardino di 8 mila metri quadrati che si estende fino a valle e gode della vista su Bolzano, il Catinaccio e lo Sciliar. Intorno, vigneti a perdita d’occhio. 16 le Suite, ognuna arredata con pezzi che evidenziano il carattere storico dell’edificio e pongono l’accento sulle particolarità del nucleo storico. Le luminosissime suite, con soffitti molto alti, sono infatti arredate con pregiati tessuti e ricercate tappezzerie, mobili antichi accostati a cucine moderne ed elementi tecnologici all’avanguardia.
- Courtesy Forestis6/18
Forestis, Bressanone (BZ)
A 1.800 m di altitudine sul versante meridionale del Ploseberg, circondato da fitte foreste, lontano da tutto ciò che è familiare, il Forestis è il perfetto rifugio per staccare dalla quotidianità. «In questo luogo i quattro elementi naturali si fondono con l’arte dell’architettura dando vita a qualcosa di molto profondo», spiegano i titolari della struttura Teresa & Stefan Hinteregger. Qui le giornate iniziano con lo yoga Wyda e proseguono nella favolosa area Spa, dove - secondo l'esempio dei Celti - per la cura del corpo si basa sulle proprietà di alberi come il pino mugo, l’abete rosso, il larice e il pino cembro. Al Forestis tutte le suite guardano sorgere il sole sulle montagne da immense terrazze e perfino il ristorante, dove il menù cambia ogni giorno a seconda delle proposte dei produttori locali, è stato concepito come un teatro il cui palcoscenico è proprio il Parco naturale Puez-Odle. Si accede alle piste da sci attraversando un sentiero boschivo che parte direttamente dall'hotel, ma è possibile partecipare anche a trekking e ciaspolate.
- Courtesy La Perla7/18
La Perla, Corvara (BZ)
Una casa di fronte al monte Sassongher, aperta dalla famiglia Costa nel 1957 e ancora oggi sinonimo di accoglienza e calore. È l'Hotel La Perla, un luogo dove assaporare la tradizione ladina in ogni dettaglio: dalle camere arredate con mobili della tradizione locale, pezzi di antiquariato, collezioni di cappelli, bastoni da passeggio, chiavistelli, serrature, teiere, taglieri, coperchi, sottovesti antiche. Oggetti che raccontano la storia locale così come le sale da pranzo incastonate tra pareti di legno e impreziosite dalle tipiche stube tirolesi, fino ai rituali della Spa a base di erbe, piante, fiori e frutti. È un “turismo più umano” quello di Michil Costa. Una visione che spazia tra sostenibilità ambientale e umanesimo. Per cui al ristorante La Stüa de Michil*, guidato dallo lo chef Simone Cantafio si prediligono prodotti bio e di piccoli produttori.
- Courtesy Cristallo, Marriott International8/18
Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa, Cortina d’Ampezzo (BL)
Dopo ben 120 anni di storia compiuti l’anno scorso, continua a brillare l’hotel 5 stelle lusso di Cortina, il primo Mountain resort al mondo del marchio Marriott International. La struttura, progettata nei primi nel 1901 dall’architetto Gustavo Ghirettim, che si ispirò all’art nouveau delle nobili tradizioni viennesi, oggi si prepara al grande appuntamento delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina nel 2026. Innanzitutto con i tre rinomati ristoranti diretti dallo chef Marco Pinelli. Dal Gazebo, da cui è possibile godere di una vista a 360° sulle Dolomiti, alla Veranda fino alla Stube 1872, al cui interno si trova il Riva Privée (nella foto), uno spazio dove il calore del legno si abbina a cromature, acciaio, mogano laccato, e alla tipica righettatura delle coperte delle barche. L’albergo vero e proprio conta 74 camere, tra cui 20 suite e 2 presidenziali rinnovate di recente con legni chiari, applique, decorazioni floreali e bagni in marmo di Carrara. Recentemente rinnovata anche l’area relax, Cristallo Ultimate Spa, che dispone di una suggestiva sauna finlandese in cedro rosso, affacciata su un giardino interno.
- Alex Moling. Courtesy Rosa Alpina9/18
Rosa Alpina, San Cassiano (BZ)
Nel cuore della Val Badia sorge un hotel che profuma di casa. Gestito dalla famiglia Pizzinini da tre generazioni, Rosa Alpina è ancora il miglior rifugio per chi cerca un'atmosfera tradizionale ma molto chic. Di giorno ci si dedica al Mindful Skiing, ovvero lo sci (di fondo) consapevole, che aiuta ad aumentare la consapevolezza e ridurre lo stress, mentre nel pomeriggio è d'obbligo concedersi qualche ora nell'area wellness per provare uno dei Signature Treatments di Aman - Grounding, Purifying e Nourishing -, percorsi personalizzati che puntano sulla riconnessione, la depurazione e il rinnovamento.
- Courtesy Icaro Hotel10/18
Icaro, Alpe di Siusi (BZ)
La grandiosa facciata, il tocco degli artisti e ogni oggetto al suo posto: Icaro è un’opera d’arte a tutti gli effetti, un design e art hotel completato dalle vette dolomitiche che si estendono all’orizzonte. Non un angolo, ma un grandangolo, che fissa lo spettacolo del panorama attraverso le grandi finestre posizionate su due lati. Firmata dallo studio Modus Architects, la struttura è un sogno moderno ispirato al purismo delle forme. Da lontano la sua architettura in legno di larice, sviluppata orizzontalmente, la si percepisce come una performance stilizzata di forme e volumi che richiama il ritmo delle Alpi. Le 29 camere sono oasi moderne e colorate dove la luce naturale accentua contrasti cromatici, riflettendo sui tessuti e i decori che animano ogni camera.
- Courtesy Hotel de Len11/18
Hotel de Len, Cortina d'Ampezzo (BL)
Il biglietto da visita è racchiuso in due parole: sostenibilità e benessere. Il progetto architettonico, firmato dallo studio GRIS+DAINESE di Venezia, propone una struttura nuova, nella forma e nel concept, che si intreccia all’ambiente circostante, con particolare attenzione per il rispetto dell’ambiente e il benessere delle persone. L’intera visione dell'hotel si ispira alla natura, alla ricerca di un benessere sostenibile, al ritorno verso l’essenziale. 22 camere tra Superior e Suites, con ambienti, dalle linee semplici e dal design moderno. Nella struttura sono presenti un ristorante e cocktail bar, con una ricca proposta dall’offerta tradizionale alpina, e una Spa con trattamenti e di esperienze create su misura e ispirate al territorio, il tutto con una meravigliosa ampia vetrata che permette di godere della luce naturale e di una bellissima vista sulla vallata. Un luogo che incarna un concetto di wellbeing completo.
- Courtesy Club Med12/18
Club Med Pragelato, Sestriere (TO)
Il Resort si trova nel cuore delle Alpi piemontesi, a pochi chilometri da Sestriere, nel comprensorio della Vialattea, che con i suoi 400 km e le 249 piste (7 verdi, 80 blu, 120 rosse e 42 nere), lo rendono il comprensorio più esteso d’Italia e il secondo d’Europa. Il rinnovamento della struttura, che si trova a 1600m di altitudine, ha coinvolto molte aree, in particolare la reception, il bar-lounge, la boutique, la sala fitness, i ristoranti La Trattoria e La Tana, e anche la piscina all’aperto. La struttura è ideale per famiglie e gruppi che vogliono dedicarsi alle attività invernali, coniugando benessere e relax. Le camere sono posizionate in chalet su due piani: tra le diverse proposte, la suite familiare ha una superficie totale da 74 mq, due stanze, zona soggiorno separata e balcone arredato per godersi la colazione e il sole all’aperto, con il massimo della privacy. Per le famiglie più numerose, fino a 6 persone, è possibile offrire un alloggio di 82 mq distribuito su due livelli, composto da una Superior Family Room e Superior Room. Tutte le camere hanno balcone o terrazzo e un accesso privato.
- Courtesy IHC Le Massif Hotel13/18
Le Massif, Courmayeur (AO)
Ha riaperto lo scorso dicembre l’esclusivo hotel 5 stelle di Italian Hospitality Collection a Courmayeur, in Valle d’Aosta. Parte di The Leading Hotels of the World, l’hotel 5 stelle Le Massif ha l’eleganza essenziale dell’architettura alpina, quella che nasce dai materiali tradizionali e dalla vita di montagna a Courmayeur. Le camere e le suite sono nuovissime, con spazi curati nei minimi particolari che uniscono il design italiano al legno e alla pietra della tradizione. In ogni angolo si respira l’amore per la montagna, a cominciare dal piacere tattile dei materiali naturali a cui si unisce la luce che valorizza con grazia gli ambienti. L’arredamento è un tributo al territorio e all’ospitalità italiana, come un abbraccio fatto di tessuti morbidi e colori dai toni caldi. Il panorama fa il resto: le terrazze e le finestre si aprono sullo scenario mozzafiato delle Alpi, circondato dall’azzurro del cielo e ossigenato dall’aria che profuma di larice e abete. Nuovo anche il ristorante gastronomico LM38 affidato alla maestria dell'Executive Chef Francesco Colantonio.
- Gerhard Wolkersdorfer. Courtesy Chalet N14/18
Chalet N, Oberlech (Austria)
Nonostante la struttura dal design opulento, lo Chalet N ha conservato quell’atmosfera familiare che combina il senso autentico della natura a Oberlech, nel cuore dello ski Arlberg, una delle destinazioni sciistiche più rinomate, a un lusso estremo ma elegante. L'uso dei materiali tradizionali locali, combinati alla tecnologia d’avanguardia, definiscono l’ambiente come the place to be, almeno una volta nella vita. I legni “ruvidi” originari di questa zona e l'acciaio liscio, la pietra scura e squadrata che incontra i morbidi tessuti pregiati. Questi elementi, uniti all'utilizzo delle più moderne tecnologie, creano un ambiente straordinariamente ricercato che non distrae dall'essenziale: la natura circostante. Realizzato dall'architetto austriaco Sibylle Schaschl - dello Scharmer Schaschl Alpine Interiors Office e da Landau + Kindelbacher Architekten – Innenarchitekten GmbH, lo Chalet N si sviluppa su quattro piani – in una metratura di circa 400 mq per piano, dove lo stile alpino ne detta il lifestyle. Oltre all’Home Cinema, si trovano la Fine Dining Room, la Walser-Stüberl, la Wine Cellar con lo Chef Table e il Lounge Bar con camino. Non manca il servizio del maggiordomo, e l’area beauty, la Chalet N Spa, con sauna al fieno e finlandese, e molto altro.
- Gian Andri Giovanoli. Courtesy Hotel Carlton15/18
Carlton Hotel, St. Moritz (Engadina, Svizzera)
Il più piccolo dei grandi hotel a cinque stelle della località, il Carlton Hotel St. Moritz conserva intatto il fascino e il gusto storico che l’anno resto famoso sin dai tempi ruggenti della Belle Époque. Eppure i dettagli di design contemporaneo di ultima generazione soprendono. Una scelta avanguardista, che rende questo luogo unico, lussuoso e raffinato in ogni suo angolo. Le 60 suite e junior suite sono, infatti, tutte arredate con cura e combinazioni uniche dal famoso interior design Carlo Rampazzi, sono orientate verso sud, dotate di ogni comfort, inondate dalla calda luce del sole e con una vista esclusiva sul lago di St. Moritz. Sulla terrazza panoramica o davanti a un caminetto scoppiettante, ogni ospite viene servito in maniera individuale. Ma si può scegliere anche di lasciarsi accompagnare da un percorso gastronomico dai due ristoranti Romanoff e Da Vittorio. Prima, durante o dopo la tappa alternativa è al bar Bel Stage. L’hotel mette inoltre a disposizione per i propri ospiti un Outdoor Butler, un maggiordomo dedicato per un programma personalizzato il cui unico limite è la creatività degli ospiti.
- 16/18
Hotel Europa Splendid, Merano (BZ)
L’atmosfera natalizia, le affascinanti suggestioni principesche e le diverse esperienze gourmet e benessere rendono Merano una delle località più charmant per trascorrere una vacanza invernale inebriante. Nella cornice delle Alpi si inserisce magnificamente l’Europa Splendid, icona d’ospitalità, situato nel pieno centro storico di Merano e sopranominato “Grande Dame” dagli aficionados per la valenza nostalgica e ironica. Qui si respira il fascino di un’epoca antica, in tutta la sua straordinaria bellezza: l’hotel nasconde un “guscio” ricco di storia, affiancato da uno stile moderno. I suoi interni ampi e gli ambienti ariosi si fondono con tutto ciò che circonda la struttura: basta varcarne la soglia per veder riecheggiare nell’aria, così sfarzosa e seducente, l’atmosfera raffinata del primo Novecento a Merano. Da non perdere il Gugelhupf, lo sfizioso capriccio imperiale, un dolce da riscoprire durante le Feste e da degustare in infinite varietà al Liberty’s, il Bar & Bistro dell’Europa Splendid.
- ANDREAS TAUBER17/18
AMA Stay San Vigilio di Marebbe (BZ)
Amare e restare, sono le parole chiave che racchiudono l’essenza dell’innovativo progetto di ospitalità altoatesina, un luogo dove rimanere per prendersi cura di sé. AMA Stay a San Vigilio di Marebbe è una destinazione pensata per unire vacanza, tempo libero e lavoro, in un ambiente dal respiro internazionale e cosmopolita, ma allo stesso tempo radicato nella tradizione altoatesina e nella bellezza naturale delle Dolomiti. Con la sua offerta di 39 camere doppie, 39 monolocali e 17 appartamenti, realizzati secondo un concept abitativo giovane e sostenibile AMA Stay si rivolge gli smart worker, ai nomadi digitali e agli amanti della vacanza nella natura che desiderano trovare il proprio equilibrio personale tra concentrazione, relax e sport. Oltre alla sua infinity pool esterna sul tetto, 5 aree relax e la zona fitness di 92mq AMA Stay propone anche una zona di coworking multifunzionale, disposta su due piani, dove si hanno accesso a 15 postazioni di lavoro, area lounge per incontri creativi, sale conferenze e teambuilding.
- Richard Waite18/18
Four Seasons Hotel Megève (Francia, Alta Savoia)
Nel cuore delle Alpi francesi, a pochi passi dal centro del paese, il Four Seasons Hotel Megève, firmato dallo studio parigino di architettura Bruno Legrand, è un’interpretazione moderna del tradizionale resort alpino. Ci sono 55 le sistemazioni, tra cui 14 suites dallo stile classico stile di montagna mescolato al lusso più moderno nelle tonalità calde del marrone fino al caramello e il bianco. Dai corridoi alle camere passando per la SPA, sono presenti 120 quadri realizzati dall’artista Thierry Bruet. L’offerta gastronomica è affidata ad Anne-Sophie Pic, chef donna più premiata dalla guida Michelin che guida La Dame de Pic – Le 1920. Altro fiore all’occhiello è la Spa, la più grande della regione Auvergne-Rhône-Alpes.