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Una cucina rossa da sogno è il fulcro di questo appartamento di 235 m2 a Barcellona

Un appartamento a Barcellona dal potenziale enorme grazie a Bonba Studio diventa una casa in cui tutto ruota attorno a una bellissima cucina rossa.
Un appartamento a Barcellona in cui tutto ruota intorno a una splendida cucina rossa.
JOSE HEVIA BLACH

Una cucina rossa è il fulcro di questo elegante appartamento di 235 m2 a Barcellona.

In un edificio nel più puro stile barcellonese del 1945, con facciate su entrambi i lati, ampi cortili interni e molta luce, trattandosi di un piano superiore, Bonba Studio ha creato una casa piena di calore dove il fiore all’occhiello è la sua meravigliosa cucina rossa.

A proposito di rosso, avevamo già parlato della tendenza della unexpected red theory: la “teoria del rosso inaspettato” di cui sono pieni tutti i nostri feed di TikTok e Instagram ma che parte della designer d’interni di Brooklyn, New York, Taylor Migliazzo Simon che afferma che inserire qualcosa di rosso in qualsiasi stanza, anche non è necessariamente ton sur ton, la renderà subito più bella”. L’interior designer ha raccontato di aver avuto l’idea del rosso inaspettato guardando le case su Pinterest. Inserire il rosso in casa, dove meno te lo aspetti, davvero rende la casa più raffinata? “Ho iniziato a notare che un tocco di rosso veniva aggiunto in stanze progettate in modo molto intenzionale”, ha spiegato. “Non deve essere per forza un divano enorme. Può anche trattarsi di qualcosa come una cornice o un paralume, anche se non c’era nient’altro di rosso nella stanza”.

Ma prima di arrivare in cucina, e ammirare il suo bel colore rosso, prima conosciamo anche il resto di questo appartamento a Barcellona, perché non è educato entrare subito in cucina appena entrati in casa...

Soggiorno e cucina sono uniti, ed entrambi gli spazi beneficiano di luce naturale.

JOSE HEVIA BLACH

Un ampio ingresso ci accoglie e il grande cortile divide la casa in una zona giorno e una zona notte. La prima è unita a questo ingresso da un grande mobile laccato bianco che conduce a diversi spazi con funzioni diverse, come un disimpegno, armadietti, una porta per la toilette e una porta secondaria per la cucina. Questo ingresso è stato concepito come una sorta di introduzione alla parte che preferiamo della casa.

Dalla forma leggermente curvata, il mobile da ingresso accoglie e allo stesso tempo funge da distributore tra la zona giorno e quella notte.

JOSE HEVIA BLACH

“La più grande soddisfazione dei nostri clienti è quella di poter cucinare godendosi una serata con la famiglia o con gli amici”, spiegano dallo studio. Quindi questo spazio doveva essere concepito con un’attenzione e di un affetto ancora più grandi. Bonba Studio ha deciso di realizzare la cucina in rosso terracotta, con un grande bancone in marmo rosso Alicante, e mobili e porte scorrevoli in legno di rovere, per chiudere l’area di lavoro o lasciarla aperta. Dietro, altre porte girevoli, queste in vetro traslucido, conducono a un ufficio.

Rosso terracotta e legno leggermente più scuro, la cucina è pura eleganza e funzionalità.

JOSE HEVIA BLACH

Dalla cucina si accede al meraviglioso soggiorno-sala da pranzo, pieno di luce e dallo stile minimalista ma molto accogliente, grazie ai tessuti e alla palette cromatica utilizzata. “Trattandosi di una casa così grande, desideravamo una palette di toni caldi e accoglienti, ma allo stesso tempo con un tocco vivace. Le piastrelle di recupero della cucina, utilizzate per la toilette, ci hanno dato un punto di partenza e il cotto è stato il colore scelto. Pensiamo che si abbini molto bene al marmo rosso di Alicante della cucina e al legno di rovere che ha un tono più scuro del solito”.

Divani di Miki Beumala; tappeto di Alfombres Papiol; Poltrona in pelle Paulistano di OBJEkTO+; lampada nera del soggiorno Aromas del Campo.

JOSE HEVIA BLACH

Torniamo sui nostri passi per raggiungere la zona notte, alla quale si accede attraverso una porta dello stesso colore delle pareti, cioè bianco con un po’ di rosso “per dare calore”. Ci accolgono le tre camere da letto. La camera principale ha un proprio spogliatoio in legno di rovere scuro ed è separata dal bagno, rifinito in microcemento come il pavimento della cucina, da porta in vetro scanalato. La camera dei bambini e la stanza dei giochi sono collegate e allo stesso tempo separate da una grande porta scorrevole, anch’essa in legno di rovere, per poter differenziare gli ambienti. Ci sono anche una terza camera da letto e un bagno condiviso da tutti.

La cucina beneficia della luce naturale proveniente dal soggiorno.

JOSE HEVIA BLACH

Il tavolo da pranzo è di Espacio en Blanco Interiorismo e la lampada è di Muuto.

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Le piastrelle recuperate dalla cucina sono state collocate nel bagno.

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Il disimpegno che dall'ingresso conduce alla zona giorno.

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Alla zona notte si accede tramite una porta.

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La camera da letto principale ha il proprio spogliatoio.

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