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È possibile mettere d'accordo emozioni e intelligenza artificiale? - Valentina Fontanarosa

È possibile mettere d'accordo emozioni e intelligenza artificiale? - Valentina Fontanarosa

WordPress Meetup Catania del 27 Giugno 2024

WordPress Meetup Catania

June 28, 2024
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Transcript

  1. Valentina Fontanarosa C h i s o n o In

    sintesi 8 anni di esperienza per affinare 3 skill: copywriting SEO conversione emozionale Focus Portare traffico sui siti web di aziende e professionisti del benessere Emozionare gli utenti Convertire gli utenti in clienti
  2. Se dico Copywriting, cosa ti viene in mente? Persuasione Vendita

    Comunicazione commerciale Messaggi pubblicitari Testi di branding Scrittura di slogan Prima facciamo un passo indietro
  3. Se dico Copywriting, cosa ti viene in mente? Persuasione Vendita

    Comunicazione commerciale Messaggi pubblicitari Testi di branding Scrittura di slogan Prima facciamo un passo indietro
  4. Effetto pelle d’oca Il potere di una storia → ogni

    episodio diventa la tappa di un viaggio coinvolgente Emozioni al centro → non ti racconto cosa ho fatto, ma come mi sentivo Vulnerabilità → tu sei come me, forse abbiamo le stesse difficoltà Effetto scivolamento → hype alla fine di ogni paragrafo Promessa → genera aspettative, costruisce fiducia, rassicura e pone le basi per un impegno reciproco
  5. Riescono le AI a ricreare lo stesso effetto pelle d’oca?

    Mettiamole alla prova attraverso 3 plugin di WordPress per la generazione di contenuti
  6. Processo che ho seguito Ho dato in pasto all’AI le

    informazioni di base per la scrittura dei testi della pagina CHI SONO di Maria Rita. Ho dato all’AI precise istruzioni per creare un copy emozionale (racconta una storia, emozioni al centro, effetto scivolamento e promessa). Ho dato dei suggerimenti per migliorare l’output, perché sarà anche intelligente, ma senza aiutini è messa male. Ho confrontato i 3 risultati ottenuti tra di loro e rispetto alla qualità di Chat GPT. Passo 1 Passo 2 Passo 4 Passo 3
  7. Mettiamo alla prova AI Mojo Funziona con le API di

    Open AI e a pagamento (ho fatto una ricarica di 12,20$ per avere dei crediti da usare). Dopo aver installato il plugin, bisogna inserire le chiavi API e le funzionalità di generazione dei contenuti saranno attive all’interno dell’editor di testo di articoli e pagine.
  8. AI Mojo Inserisci prompt molto dettagliato e chiaro Scegli la

    lunghezza massima del testo Clicca su GENERATE Fin qui tutto ok Solo 3 step
  9. Valutiamo l’output di AI Mojo Qualità del testo Paragrafi brevi

    e scarni Incipit e la conclusione sembrano quelli di un’email (“ciao a tutti” , “grazie per avermi dedicato del tempo”) Traduzione errata (la parola “reflexologa” non esiste né in italiano né in inglese) Aspetto emozionale assente nonostante nel prompt fosse stato richiesto Ottimi i paragrafi dedicati alla CTA e all’aspetto differenziante dei servizi (il prompt era davvero molto dettagliato su questo punto)
  10. Pro Testo di buona qualità solo se il prompt è

    molto specifico e dettagliato Testo generato all’interno dell’editor di WordPress Valutiamo l’output di ContentBot Contro Non si possono suggerire modifiche al testo al contrario di Chat GPT, ma solo inserire un nuovo prompt o fare le modifiche manualmente Si può impostare solo la lunghezza minima e non la lunghezza massima Il testo è privo di emozione (Chat GPT fa molto meglio)
  11. Valutiamo l’output di AI Mojo Non vale la pena pagare

    solo per evitare un copia incolla da Chat GPT, che non solo è in grado di generare un testo di migliore qualità e più emozionale, ma consente anche modifiche al testo precise.
  12. Mettiamo alla prova ContentBot Esiste solo la versione a pagamento

    (ho scelto la modalità prepagata al costo di 15$ per avere 25.000 parole). Dopo aver installato il plugin, bisogna inserire le chiavi API e le funzionalità di generazione dei contenuti sono operative direttamente nei blocchi di Gutenberg
  13. ContentBot Scegli il tipo di Copy Scegli il tono di

    voce (disponibile solo per alcuni copy type) Scegli la lingua del prompt e dell’output Scegli le keyword da inserire Clicca su GENERATE CONTENT Come funziona step by step
  14. Valutiamo l’output di ContentBot Qualità del testo Quando si seleziona

    il copy type “paragrafo” la qualità del testo è eccellente Visto che si può lavorare solo sul singolo blocco, ogni blocco risulta slegato dagli altri Per ogni prompt l’AI crea 3 contenuti tra cui scegliere (basta cancellare quelli che scartiamo) Aspetto emozionale assente perché non c’è la possibilità di specificare l’emozione che si vuole comunicare
  15. Pro Possibilità di scegliere la lingua del prompt e dell’output

    Tre proposte di testo tra cui scegliere Ottima qualità del testo Prima di creare il testo puoi generare la scaletta Possibilità di scegliere le keyword da inserire nel blocco Valutiamo l’output di ContentBot Contro Se crei un nuovo blocco con l’AI, cancella il precedente Se invece ti sposti in un blocco di tipo diverso (ad esempio titolo o paragrafo) ti chiede di nuovo le chiavi API Il testo viene creato sulla base del topic suggerito, ma non c’è modo di suggerire l’emozione che si vuole comunicare
  16. Valutiamo l’output di ContentBot Pessima user experience: ti fa inserire

    le chiavi API milioni di volte e se devi creare un testo lungo il mal di testa è assicurato. Da un plugin a pagamento mi aspetto semplicità e una maggiore possibilità di personalizzare il testo
  17. Mettiamo alla prova Copymatic La versione trial offre solo 1.500

    parole e le fai fuori solo per capire come funziona il plugin. Ho attivato l’abbonamento mensile a 23,20$ e sono ufficialmente in bancarotta Dopo aver installato il plugin, bisogna inserire le chiavi API e si lavora fuori da WordPress sulla piattaforma Copymatic, con possibilità di importare i contenuti creati con un clic
  18. Copymatic Clicca su Copymatic su WordPress Clicca su REFRESH Mi

    toccherà poi convertire l’articolo in pagina Come funziona step by step
  19. Valutiamo l’output di Copymatic Qualità del testo I blog intro

    si somigliano troppo (5 su 5 cominciavano per “Ti piacerebbe x...? Allora y....”). Banale e poco creativo. Il testo è di buona qualità, ma non è quello che volevo. Potrebbe andar bene per un articolo di blog, ma non per una pagina about Aspetto emozionale assente perché non c’è la possibilità di specificare l’emozione che si vuole comunicare
  20. Pro Buona qualità del testo Prima di creare il testo

    puoi generare la scaletta Possibilità di scegliere le keyword da inserire nel testo Plagiarism checker incorporato Analisi SEO incorporata (in pieno stile semafori di Yoast) Valutiamo l’output di Copymatic Contro Puoi guidare la creazione del contenuto solo attraverso i titoli di paragrafo Non puoi scegliere il tono di voce Testo poco creativo ed emozionante, infatti anche in questo caso non c’è modo di suggerire l’emozione che si vuole comunicare
  21. Valutiamo l’output di Copymatic Strumento complesso e costoso, da valutare

    solo se si riescono a sfruttare le varie funzionalità. Non è adatto alla creazione di testi emozionali. Anche in questo caso è meglio Chat GPT perché ti lascia ampia libertà nella creazione del prompt e di conseguenza l’output è più personalizzato e (se lo vuoi) anche emozionante *Promosso solo per chi ha necessità di creare una grande quantità di blog post che non richiedono molta personalizzazione
  22. Il plugin perfetto potrebbe avere queste caratteristiche Libertà nella creazione

    del prompt di AI Mojo La qualità dei testi di ContentBot Possibilità di scegliere la lingua di prompt e output La possibilità di creare e modificare l’outline Testo già formattato con titoli e paragrafi
  23. Secondo me i plugin per WordPress dedicati alla generazione di

    contenuti con AI non sono ancora all’altezza di questo compito. → Ti serve la produzione di massa di blog post poco personalizzati? Allora vai con gli Ai writer plugin! → Ti servono testi che emozionano (e vendono)? Allora creali tu con l’aiuto di Chat GPT. Continuo a preferire il buon Chat GPT che negli ultimi mesi ha migliorato molto la qualità dei suoi testi. L’unica scocciatura è continuare a fare copia e incolla da Chat GPT a WordPress. My 2 cents