A Boogie wit da Hoodie

Energico e caustico, ma anche soffice e delicato, il flow di A Boogie wit da Hoodie è una creatura multiforme, che si adatta con facilità tanto ai beat di stampo trap quanto alle influenze jazz e R&B che ne puntellano i successi. • Ispirato da titani del rap del calibro di Kanye West e 50 Cent, inizia a sfornare tracce convincenti ancor prima dei vent’anni, seguite nel 2016 dal suo primo mixtape, Artist, e dalla hit ‘My Shit’. • Il fortunato debutto attira le attenzioni di colleghi importanti. Appena un anno più tardi, The Bigger Artist inizia una rapida scalata delle classifiche, impreziosito dalla presenza di stelle come Kodak Black, 21 Savage e Chris Brown. • La celebrità dell’MC del Bronx diventa planetaria, come testimoniano le molteplici collaborazioni eccellenti e l’uscita di International Artist (2018), espressione di uno stile che ingloba la crescente influenza di afrobeats e vibrazioni latine. • Il 2018 è un anno ricco di soddisfazioni per l’artista, che dà fondo alla maturità musicale acquisita e sviscera inedite dimensioni introspettive nelle appassionanti tracce di Hoodie SZN. • Il giro di boa degli anni Venti porta un rinnovamento, grazie al quale trovano maggiore spazio sperimentazioni melodiche e influenze pop. Roddy Ricch, Khalid e Lil Durk sono solo alcuni dei nomi eccellenti che popolano Artist 2.0 (2020) e B4 AVA (2021), in cui dimostra uno spiccato spirito di adattamento e voglia di evolversi in ogni brano.