Scuola cattedrale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Scuole cattedrali)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Euclide e Pitagora, ovvero la Geometria e l'Aritmetica, formella del Campanile di Giotto, Luca della Robbia.
Centri di studio nel VIII e IX secolo: in verde le scuole monastiche, in arancione le scuole episcopali, in maiuscolo i centri monastici o episcopali di scuola irlandese.

Le scuole cattedrali (in latino Scholae cahedrales) furono delle istituzioni medievali per l'insegnamento, attive in molte città europee soprattutto tra il VI e il XII secolo. Gestite da monaci e da religiosi, devono il loro nome al fatto di essere istituite soprattutto all'interno di abbazie, monasteri e cattedrali.

La fine dell'Impero romano aveva comportato anche la fine delle istituzioni scolastiche pubbliche, in particolare delle scuole a carattere municipale. Come in altri campi, furono le istituzioni ecclesiastiche a riempire il vuoto[1]. Le prime a nascere furono le scuole parrocchiali, che sono attestate almeno dal VI secolo. Le scuole episcopali o cattedrali vennero create innanzitutto per la formazione del clero in un'epoca in cui non erano ancora previsti i seminari, esse erano tuttavia aperte anche ai laici[2].

Furono alla base della rinascita culturale della filosofia scolastica e furono le istituzioni immediatamente precedenti alla fondazione delle Università medievali.

Discipline d'insegnamento

[modifica | modifica wikitesto]
Centri di studio nella metà dell'XI secolo: in verde le scuole monastiche, in arancione le scuole episcopali.

Nelle scuole cattedrali venivano insegnate le discipline organizzate secondo il sistema di insegnamento romano: erano raggruppate in materie del Trivium e materie del Quadrivium, che nella totalità componevano le Sette Arti Liberali.

Il Trivium riguardava tre discipline filosofico-letterarie:

  1. Grammatica, ovvero la lingua latina
  2. Retorica, cioè l'arte di comporre un discorso e di parlare in pubblico
  3. Dialettica, cioè la filosofia

Il Quadrivium riguardava le quattro discipline matematiche:

  1. Aritmetica
  2. Geometria
  3. Astronomia
  4. Musica

A queste materie va aggiunto l'insegnamento delle scienze naturali, praticato attraverso lo studio della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.

  1. ^ Paolo Rosso, La scuola nel Medioevo, su letture.org. URL consultato l'8 febbraio 2021.
  2. ^ Scuola, in Dizionario di storia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011. URL consultato l'8 febbraio 2021.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàGND (DE4150411-2