Dieci milioni di persone vivono nella vibrante, appassionata e tentacolare Bogotá. L'energia di questa città, che non a torto si può definire il cuore metropolitano della Colombia, è in parte alimentata dalle centinaia di eclettici e autentici ristoranti di tendenza, dai fantastici vini e dai frequenti festival per buongustai. Chiedi alla gente del luogo dove ama mangiare, quindi digerisci le tue empanadas e aji con una passeggiata nel quartiere storico La Candelaria o con un indulgente giro di shopping nella zona nord.

La capitale dello Yucatan è ricca di tesori da scoprire, sia di epoca Maya, sia risalenti al passato coloniale. Le vicine rovine di Uxmal permettono di immergersi per un momento nella vita delle popolazioni indigene prima dell'arrivo dei conquistadores nel 1542. La cultura Maya è tuttora evidente nella vita quotidiana di Merida e nei tanti colorati festival che si celebrano da queste parti.

Il villaggio di Franschhoek, letteralmente "l'angolo francese", è una cittadina di Cape Winelands, nota per essere la capitale del vino e del cibo del Sudafrica. Gallerie e negozi d'antiquariato si susseguono lungo le strade fiancheggiate di alberi, mentre vigneti antichi di 300 anni si arrampicano sulle pendici delle colline appena fuori città. Le attività locali spaziano dalle degustazioni di vini alla pesca della trota e all'escursionismo. L'Huguenot Memorial Museum è dedicato ai fondatori della città, fuggiti dalle persecuzioni religiose avvenute in Francia.

La città di Bangor è forse soprattutto celebre quale ambientazione di molte storie di Stephen King, una reputazione che le è valsa il soprannome di Transylmainia. Ma Bangor offre molto di più di storie dell'orrore, ad esempio un'esaltante scena artistica, con musei, gallerie, teatri, un'orchestra sinfonica e un famoso festival degli artisti di strada ogni estate. Nei pressi di Bangor troviamo il parco nazionale Acadia lungo costa e i boschi del parco statale di Baxter con svariate opportunità di avventure all'aria aperta.

A parte il nome a Buffalo non ci sono mandrie di bufali erranti. Ma piuttosto una città in espansione, rivitalizzata e ricca di storia, musica, arte, architettura, panorami, e piena di caratteristici quartieri etnici e di gente cordiale. Ed in effetti in questa città, la seconda più grande nello stato di New York, si respira più l'atmosfera di un piccolo paese, non a caso è stata soprannominata "il più grande piccolo paese d'America". Spesso associata alle Cascate del Niagara o agli sport di serie A, la città ha molto di più da offrire ai turisti. Tra le sue gemme architettoniche vanta infatti maestose ville Vittoriane, progetti di Frank Lloyd Wright e un Palazzo del Comune in stile Art Deco con un punto d'osservazione al 28° piano dal quale si possono ammirare panorami meravigliosi. Chi ama la natura, gambe in spalla, può dirigersi alla riserva naturale Tifft Nature Preserve. Per rilassarsi si può visitare i Buffalo and Erie County Botanical Gardens, caratteristici per la serra in stile Vittoriano, o gli Zoological Gardens, che ospitano gorilla della foresta pluviale, e naturalmente anche bufali. Prima di ripartire non si può non assaggiare le "Buffalo chicken wings", le ali di pollo famose in tutto il mondo, la cui ricetta è stata inventa proprio qui, e le "sponge candy", dolcetti leggeri e croccanti con una copertura di cioccolato.