Tra umani e #AI, possiamo avere cinque casi possibili: . si ignora l'altro . si fa la guerra . umano che domina l’AI . l’AI che domina umano . e la totale interdipendenza. Dipende da noi.
Insomma... La logica verticale ci insegna che ciò che segue può essere corretta ma, se le premesse sono errate, allora la sequenza logica è errata. A livello relazionale tale "divergenza" può essere piccola o enorme. Premesso ciò, penso che nele affermazioni del post sia presente almeno un punto chiave nella comprensione dell'AI, punto chiave mal interpretato ma da quasi tutti seguito. Quindi con scenari teorici che rappresentano solo un caso tra tutti quelli possibil e, contemporaneamente, in essere continuando a svilupparsi. Mi serve spazio per spiegare ciò per cui lo descrivo in una diffusione con miei commenti. Per chi non ha voglia di leggerselo, il punto iniziale dell'errore freudiano è: plurale e singolare. Si pone una condizione di premessa plurale (umani) per poi ridurlo al singolare, umano. Essendo che la società umana non è formata da un uomo solo ma da tanti ed ognuno con il suo "modo di essere", mancano tutte le variabili quantitativamente più plausibili cioè il fatto che la categoria uomini possa far convivere contemporaneamente l'integrazione e l'essere in guerra
Manca la parziale interdipendenza che, tra l'altro, implica infiniti gradi.
Come fa a "dipendere da noi" se l'AI invece diventa indipendente da noi? E se l'AI non diventa indipendente da noi, noi come facciamo a stare nella "totale interdipendenza"?
Ciao Massimo, Il tuo ultimo post mi suscita una considerazione : l’AI (invenzione umana) è vista come un potenziale threat alla nostra capacità/volonta’ (Rif AI dominante). Ora non voglio evocare scenari distopici ma (e qui arriva la considerazione), ci possiamo permettere il rischio ? La dose di pessimismo è imputabile al lunedì mattina 🙂
C'è un altro scenario:l'umanità si estingue e l'AI con lei
Parlerei di #AGI a questi punto, giusto per non creare ulteriori hype.
Tecnobarocco 2.0 (rif. Tecnobarocco di Mario Tozzi, stranamente attuale)
Io mi fido di Star Treck, Spock è una risorsa fondamentale ma è J.T. Kirk il protagonista. Il problema è che per essere Kirk ci tocca essere bravi e non accontentarci ;-)
questi 5 casi già convivono, e spesso in modalità mista: già oggi molti servizi sono basati su AI all'insaputa dell'utente finale, e sempre più (a meno di interventi del regolatore) sarà impossibile sapere se chi ci sta rispondendo è un umano o un bot basato su AI.
40+ years in Information and IT Security & ISO compliance
2 settimane6^ opzione: si pensa ad altro ché la (presunta)AI non esiste. E dovesse mai un giorno "debolmente" accennarsi, si stacca la spina! Fatto!😎