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1 milione di utenti. Davvero unici.

Chi siamo

GAY.IT è il principale media e community LGBT Italiana con oltre 1 milione di utenti mese su property e canali social. Testata giornalistica registrata, offre canali tematici, community, ed è promotore di iniziative e progetti speciali. Collabora con alcune delle principali aziende internazionali in progetti di comunicazione legati a diversity & inclusion e a tema lgbtq+. Editore: Com.ma s.r.l. www.commaonline.it

Sito Web
http://www.gay.it
Settore
Produzione di media
Dimensioni dell’azienda
11-50 dipendenti
Sede principale
Milano, Lombardia
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
2014
Settori di competenza
on line publisher, web agency, internet, internet advertising, diversity, media e creatività

Località

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Aggiornamenti

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    🌈 Quando l’inclusione prende il volo: Diversifly, il network De&I di Lufthansa Group ✈️ 🌍 L'inclusione per Gruppo Lufthansa non è solo una strategia per Giugno. "Diversifly” è un pilastro della sua organizzazione, che promuove i valori dell'arcobaleno tutto l'anno con oltre 500 impiegati attivi nel sostegno alla comunità LGBTQIA+. 💼 🏳️🌈 Diversifly è il programma interno di Lufthansa, nato per creare uno spazio sicuro e di crescita per tutte le persone LGBTQ+ che lavorano per la compagnia. Attivo dal 2019, favorisce il dialogo continuo e la riduzione dei pregiudizi. 👥 🚀 Diversifly è nato da piccoli passi autonomi di dipendenti queer a partire dal 2011. Ufficialmente riconosciuto nel 2018, è cresciuto fino a diventare parte integrante della cultura aziendale di Lufthansa. 💪 📅 Momenti Chiave: 2019: Prime sedi locali e partecipazione ai Pride in Germania. 🏳️🌈 2020: Attività online durante la pandemia. 💻 2021: Lancio del logo Diversifly e partecipazione a IDAHOBIT2021. 🌐 2022: Campagna "Take-off Lovehansa" con aerei arcobaleno. ✈️ 2023: Partecipazione a 6 Pride e abolizione del test HIV per il personale. 🌈 ❤️ I Pilastri di Diversifly: Accettazione e apprezzamento Sviluppo dei talenti 🌱 Promozione del dialogo 🗣️ Ricerca attiva di candidati LGBTQ+ 🔍 ♿️ Lufthansa non si ferma solo alla comunità LGBTQ+. Oltre il 4% degli impiegati in Germania è diversamente abile, dimostrando un impegno a 360° per l'inclusione. 💼 🌈 Nel 2024, Diversifly continua a crescere con la campagna "All colors on board". Lufthansa ribadisce che chiunque, indipendentemente dal proprio genere, orientamento e identità, ha il diritto di essere visto e incluso. ✈️

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    Content Creator & Strategist • Consulente D&I • Design & Data Thinker • Notion e Obsidian enthusiast

    "Quando parliamo di chosen family, lo facciamo consapevoli della variante della disabilità? Oppure la famiglia scelta che costruiamo e idealizziamo, non contempla questa opzione?” In questa intervista di Riccardo Conte per Gay.it in occasione del mese del Pride mi sembra di essere riuscito a tenere tutto assieme: inclusione di disabilità e neurodivergenze nei Pride, Vita Indipendente e famiglie d’elezione. Tutto ciò a cui tengo. Ci avete mai pensato? https://lnkd.in/g5xVm8P7

    "Impareremo mai a parlare di disabilità?": intervista con Simone Riflesso, tra autodeterminazione e orgoglio queer - Gay.it

    "Impareremo mai a parlare di disabilità?": intervista con Simone Riflesso, tra autodeterminazione e orgoglio queer - Gay.it

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    È mancato l'11 Marzo scorso un importante attivista cui tutta la comunità LGBTQIA+ deve molto: David Mixner. Nato nella piccola città di Elmer, nel New Jersey, ha dedicato la sua vita all'attivismo, diventando una delle figure più influenti nel movimento per i diritti LGBTIQ+ e nella lotta contro l'AIDS 🌈 David Mixner, cresciuto in condizioni di povertà, ha trovato la sua vocazione nell'attivismo sin da giovane, partecipando alla campagna presidenziale di John F. Kennedy nel 1960 e immergendosi nelle lotte per i diritti civili nel profondo Sud degli Stati Uniti. Il suo percorso lo ha portato a diventare una figura centrale nelle proteste contro la guerra in Vietnam. Dopo il coming out negli anni '70, diventò un pioniere nel fronteggiare lo stigma verso le persone LGBTQIA+ e contribuì a sconfiggere la Proposition 6 in California, un'iniziativa che avrebbe impedito agli omosessuali di insegnare nelle scuole pubbliche. Negli anni '80, il suo attivismo si è esteso alla lotta contro l'AIDS, che stava decimando la sua comunità: partecipò a una delle prime proteste alla Casa Bianca contro l'AIDS e contribuì alla stesura di legislazioni per una risposta più efficace alla crisi da parte della California. David Mixner è stato anche uno dei fondatori del Gay and Lesbian Victory Fund, volto a sostenere la candidatura di persone LGBTIQ+ in cariche pubbliche. Un suo insegnamento, per ricordarlo: “I valori e i principi sono diversi dalle questioni. Le questioni si negoziano e si arriva fino a dove si può. I valori e i principi sono ciò che sei come persona. L'amore è un principio di valore! Non si smette di amare, di perdonare, di essere non violenti”

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    📍Pride in London dice basta alle #sponsorship limitate al periodo del #Pride. 🏳️🌈 📣"Sostegno tutto l'anno e, soprattutto, una collaborazione sulle reali azioni #inclusive attuate delle aziende, saranno i criteri con cui avviare le partnership d'ora in avanti", dichiarano gli organizzatori. 👉Nasce "Pride in the City", progetto che vuole scongiurare il rischio #pinkwashing Un tema molto sentito nella comunitá LGBTQIA+ : che ne pensi?

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